
Il lockdown legato alla pandemia ha coinvolto anche il mercato immobiliare e quindi tutti coloro che vendono e comprano case. L’analisi effettuata per capire come il lockdown ha cambiato il mercato immobiliare mostra come, nel momento di picco in basso delle ricerche ci sia un aumento del prezzo massimo impostato sia per gli appartamenti sia per le ville indipendenti.
In sostanza, gli italiani sono disposti a spendere ed investire un po’ di più per l’acquisto di una casa a patto che sia una casa da poter vivere 24h su 24 in modo assolutamente comodo e confortevole. Ciò fa intendere che si ha il terrore di dover restare nuovamente chiusi in casa per mesi e mesi e, al tempo stesso che, se deve succedere, ci si farà trovare preparati.
Si può pensare tuttavia anche a un’altra chiave di lettura: le ricerche salvate durante il lockdown nel settore del mercato immobiliare sono ricerche che saltano fuori in un momento di incertezza economica nel Paese e, analizzandole, si evince che si tratta soprattutto di ricerche degli utenti che hanno la possibilità di spendere ed investire e che quindi non temono le conseguenze di una potenziale recessione.
Le misure restrittive si sono allentate ma l’italiano medio sta ancora a metà tra la casa e la realtà esterna in attesa di vedere ciò che succede in modo da trovarsi preparato ad ogni evenienza.